LA COMUNICAZIONE EFFICACE

 (Public Speaking)

 

Nei miei corsi individuali di Comunicazione metto al centro lo stile comunicativo della persona, il tuo stile comunicativo. Ritengo molto importante mantenere verità e autenticità. Per questo non dovrai mai copiare da me o da chissà chi, saranno le tue qualità a renderti unico ed interessante. Utilizzeremo delle tecniche del Public Speaking (per riunioni, conferenze, comizi, interviste), e lavoreremo anche sui contenuti per rendere coinvolgenti ed emozionanti le fasi del discorso.

 

 

IL LEADER

 

 

Attenzione: Leader non è colui che riveste un ruolo dirigenziale. A volte la politica e il malaffare, al contrario, collocano in questi ruoli le persone più manipolabili. Il Leader è tutt'altra cosa. Quindi non è la posizione a fare la differenza.

 

Il Leader non è un esaltato su di giri. Il vero Leader non ha bisogno di mostrare i muscoli. Il vero Leader mantiene spesso un basso profilo. Il vero Leader è quella persona che riesce a portare con sé l'agio nelle diverse situazioni. Essere a proprio agio è l'unico segreto del carisma. Questo ho compreso negli anni e lo metto al centro del mio lavoro.

 

In più:

 

Il vero Leader di oggi deve essere in grado di costruire un Teamwork che si sviluppi sulla partecipazione emotiva dei professionisti che ne fanno parte. Deve comprendere i valori di queste persone. Deve favorire la creatività di ognuno. Il Leader deve avere una propria Visione e deve saperla comunicare con passione e carisma alla squadra. Deve essere un modello. L'umiltà sembra minare l'immagine del "grande capo", ma in realtà il Leader odierno deve saper condividere i successi col Team, deve essere autorevole, non autoritario. Il mio Leader deve essere consapevole, riflessivo, ma anche intuitivo. Diventa necessario saper trattare le proprie emozioni e quelle dei collaboratori, perché sono le emozioni le leve del successo e del fallimento. Il mio Leader deve cercare una "chiara visione" e questa è possibile solo con l'esercizio dell'attenzione focalizzata, radicando la presenza a sé stessi. Il mio Leader deve essere pronto (come per l'espressione latina "festina lente" ovvero rapidamente, ma con calma), agendo nell'immediatezza, ma senza fretta, essere veloce, ma concentrato.

 

Il Leader d'impresa deve essere una fonte di ispirazione, un modello. Deve essere un esploratore, a costo di vivere un momento di confusione, di caos, di disorientamento interiore, che però porterà a novità importanti, a nuove trasformazioni fondamentali per il Brand. Solo in questo modo il vero Leader potrà anticipare il cambiamento e non adattarsi ad esso. Il Leader deve creare una base sicura insieme ai suoi collaboratori. Sarà questa base sicura a garantire la fiducia degli altri nelle sue azioni future. Il vero Leader deve saper valutare le sue decisioni, tenendo conto dei benefici per sé, per l'Organizzazione, per i dipendenti e per il territorio. 

 

La Mission personale risponde alla domanda "Chi sono io in questa Squadra/Azienda/Organizzazione?

La Vision personale risponde alla domanda "Per chi/cosa lo sto facendo?" 

 

 

Per realizzare la Vision, il Leader deve avere uno sguardo aperto, comprendere la realtà in cui opera, la complessità delle relazioni, i valori personali e quelli del contesto, mettere in discussione le proprie convinzioni, ma anche saper ristrutturare quelle degli altri.

Il M. C. per lo SPORT

Nello sport metto a frutto sia la mia esperienza nella gestione dei gruppi (Team Building) che quella nel Life e Mental Coaching coi ragazzi, con lo scopo di migliorare la capacità di focalizzare l'attenzione, di attivare leve motivazionali, il Decision Making, il Problem Solving, la Mindfulness. Molto utile si rivela anche il supporto alla persona che c'è dietro lo sportivo (aspirazioni, desideri, invidie, gelosie, relazioni...)