illustrazione di Eugenio Stefanelli
illustrazione di Eugenio Stefanelli

Comunicazione e Felicità

 

Lezione nata nel 2015, ripresa nel 2018, e che ha lasciato il segno in molti maturandi. Un filosofo pratico racconta la stretta correlazione tra il comunicare (con se stessi e gli altri) e la felicità (individuale e collettiva). 

 

La comunicazione tra persone decide la qualità delle relazioni, contribuendo fortemente al benessere o malessere dei gruppi e delle comunità. La lezione affronta la comunicazione ad ampio raggio, dai principi basilari del comunicare, alla comunicazione efficace e al condizionamento, permettendo di far luce sulle forme, purtroppo consuete, di comunicazione disfunzionale con se stessi e gli altri, ma indicando, di contro, forme di dialogo autentico, non negoziato, spontaneo, emozionale e “diversamente efficace”. Dalla nuova relazione con se stessi e gli altri alla felicità il passo è breve, ma non basta prenderne coscienza, occorre “praticare la felicità” in profondità e leggerezza. È qui che fantasia e tradizione si incontrano. Le filosofie orientali e occidentali ci regalano "nuove" e benefiche abitudini, oggi anche studiate e caldeggiate dalle neuroscienze. 

 

Alla lezione si può abbinare un workshop sul potere della parola e sulle pratiche di comunicazione consapevole.

 

 


Ricotta Forte e pensiero debole 

 

Lezione-racconto di un territorio e delle differenze generazionali, in un palleggio tra temi alti e situazioni grottesche. La lezione è figlia dell'omonimo libro (Lupo Ed. 2016), ed è tenuta da me (narratore debole), con le preziose sottolineature di Roberto Esposito (pianista forte).

 

Percorso disorganico, frammentario, quasi dadaista. Un balletto tra i termini della filosofia e delle scienze sociali, in una narrazione obliqua e duettante che attraversa più generazioni, di cui si accenna un ritratto, e che chiude scegliendo di rinviare il mondo odierno a data da destinarsi, poiché già iper-rappresentato da sociologi, rapper e comici. In questo spazio l'identità generazionale si fa sentire nel presente come differenza, dopo lo sforzo di immedesimazione, uscendo e rientrando dai propri panni, dalla propria vita. Si apre un sorriso o si stringe il cuore nell'atto empatico, condividendo memoria della terra (il Salento), tra verità sensibili, espedienti narrativi chiari e improvvisazioni. 

 

Alla lezione si può abbinare un workshop sulla narrazione autobiografica come strumento per la costruzione dell'identità.

 


Desiderio

 

Lezione-laboratorio tenuta all'interno dello Human Festival (Castello di Copertino), rivolta a studenti di istituti superiori provenienti da altre regioni. La lezione-laboratorio permette di esplorare la tematica del desiderio,  da cosa origina, le sue forme,  dove porta.... 



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